Certificato COVID digitale dell'UE
Come disposto dal Decreto-legge n.105 del 23 luglio 2021, a partire dal 6 agosto 2021 è richiesto il certificato COVID digitale dell'UE per accedere in palestra.
È il certificato COVID digitale dell'UE che certifica la vaccinazione o la guarigione o il risultato negativo di un test molecolare o antigenico rapido.
Viene rilasciato dal Ministero della Salute dopo la somministrazione del vaccino, dopo la guarigione o dopo aver eseguito un test molecolare o antigenico con esito negativo.
Qualsiasi altro documento privo del QR code generato dal Ministero della Salute non è valido ai fini della verifica per l'accesso in palestra.
Basta esibirlo ogni volta che si entra palestra. Come previsto dal DPCM del 17 giugno 2021 il controllo avviene tramite l'app VerificaC19 autorizzata dal Garante per la Privacy.
A tutela della privacy, infatti, il verificatore deve unicamente verificare che il certificato sia valido, senza conoscere le informazioni che ne hanno determinato l’emissione.
In nessun caso il certificato deve essere archiviato dal verificatore, che è obbligato a verificarne la validità prima di ogni accesso in palestra.
Il certificato COVID digitale dell'UE ha diversa durata in base al fatto che sia stato rilasciato per vaccinazione, guarigione o tampone negativo:
Il certificato digitale viene rilasciato dal Ministero della Salute tramite il sito: dgc.gov.it
In caso di violazione è prevista la sanzione da 400 a 1.000 euro e la chiusura dell’attività da 1 a 10 giorni, pertanto in nessun caso e per nessuna ragione saranno ammesse eccezioni.
Inoltre, non si ha diritto a sospensione / rimborso dell'abbonamento, in quanto la palestra è regolarmente aperta secondo le disposizioni di legge, senza interruzione di servizio.
In mancanza del certificato, l'unica possibilità è l'allenamento individuale nell'area attrezzata all'esterno della palestra con il Personal Trainer.